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TOKEN ECONOMY: COME APPLICARLA?

La token economy è una strategia cognitivo-comportamentale molto utile e applicabile dai genitori stessi in contesto domiciliare, purchè tengano rigidamente fede al programma. L’obiettivo di questa tecnica è quello di incrementare un comportamento desiderato, riducendo quello “problematico”.

Se per esempio si desidera che il bambino rimanga seduto tutto il tempo a tavola durante la cena, si potrà sperimentare la token economy. Come?


  1. La prima fase consisterà in un monitoraggio da parte del genitore rispetto al numero di volte in cui il bambino si alza da tavola ad ogni pasto. Si stimerà una media, per esempio di 3 volte ogni sera. L’obiettivo iniziale sarà quindi che il bambino potrà alzarsi da tavola un massimo di 3 volte ogni sera. Questo per evitare di fallire e proporre obiettivi troppo elevati che generano inevitabilmente frustrazione sia nel genitore che nel bambino.

  2. Nella seconda fase si potrà creare insieme al bambino una tabella settimanale (vedi fig. sotto) scrivendo in modo ben evidenziato l’obiettivo della settimana, rigorosamente in forma positiva. Quindi per es. si scriverà “stare seduto durante l’ora di cena” e non “Non devo alzarmi da tavola”.

  3. È importante altresì stabilire a inizio settimana, quindi preventivamente, il premio finale (che può essere l’acquisto di qualche cosa di particolare, o meglio ancora fare qualcosa insieme per es. andare al cinema, in piscina, gustarsi una pizza insieme al migliore amico etc.).

  4. Il contratto sul tabellone deve essere firmato dal bambino e dal genitore.

  5. Scegliere degli stickers accattivanti per il bambino (è amante di un certo cartone animato?). Il bambino finito la cena, qualora abbia raggiunto l’obiettivo (che in questo caso era rimanere seduto quasi tutto il tempo, potendosi alzare solo 3 volte), dovrà appicciare lo sticker al giorno settimanale corrispondente. Meglio se il genitore è presente in questa procedura per eventuali scorrettezze.

  6. A fine settimana, se il bambino ha raggiunto 4 stickers su 7 giorni (è solo un esempio, per iniziare si può proporre 3 volte su sette) potrà ottenere il suo premio, altrimenti no. È importante che il genitore in questo caso non si faccia intenerire e mantenga il rigore. Se si raggiunge l'obiettivo, la settimana successiva si potrà aumentare il numero di stickers richiesti per ottenere il premio (per esempio il bambino dovrà ottenere 5 sticker, poi la settimana successiva sei etc.). Nel caso non fosse raggiunto, l’obiettivo della settimana rimane lo stesso di quella precedente.


UN ALTRO ELEMENTO IMPORTANTE È NON ECCEDERE NELLE RICHIESTE, MASSIMO 2 COMPORTAMENTI, ALTRIMENTI IL RISCHIO È DI CREARE CONFUSIONE, FALLIRE E PORTARE A FRUSTRAZIONE!


BUON LAVORO!!


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